Impossibilmente amata

“..quell’odio ha fatto perdere significato alla persona che è riuscita ad amare il mio essere impossibilmente amata…”

Inizio con questa bellissima frase una riflessione del mio blog. Queste parole prese da un ampio e magnifico contesto descrittivo di un’amore adolescenziale le ritengo davvero stupende. Sono tratte da un componimento che probabilmente mi fu dedicato. Un tentativo di sfogo esposto su facebook per me. Sono passati quasi due anni da quando la piccola scrittrice raccontò quello che più che una storia d’amore era una favola. Una principessa che rifletteva sul suo io, sui suoi errori e su quello che sentiva in cuore. Tra le tante bellissime parole ho scelto queste. A voi magari non diranno nulla, ma a me danno una profonda sensazione fatta di gioia e dolore. La mia piccola Francesca in quella nota esternava tutto l’amore per me, dall’inizio della nostra storia sino al giorno del componimento. Sono le più belle parole che un uomo come me possa sentirsi dire. Parole sincere e piene di emozioni. Ogni tanto mi richiedo dove è finita quella Francesca la. Quella Francesca che mi aveva fatto innamorare con la sua apparente ingenuità. Comunque, tornando alla frase, esplicitamente parla di quell’odio che, come sempre, si era imposta di provare. Cancellandomi e buttandomi non comprendendo le mie scelte. Un odio che, come sempre, aveva preso il posto dell’amore distruggendomi in un istante, con la consapevolezza che l’amore che ho provato per lei nessuno sarebbe riuscito mai a darle.

E ora… la speranza, irrazionale, di poter ancora leggere composizioni come quelle… Salvate in un file, ma soprattutto in un angolo del mio cuore.